Amiga - Wikipedia. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Dal 1. 99. 4, in seguito al fallimento di Commodore International, la societ. Lorraine rappresentava l'estremo sviluppo del concetto di sistema basato su una CPU supportata da chip custom originariamente sviluppato nei computer Atari 8- bit. Il nome Lorraine si ispira a quello della moglie di David Shannon Morse, il quale fu cofondatore della Hi- Toro ed uno dei pi. Insieme al computer, il team, port. Hi- Toro fu successivamente rinominata Amiga Corporation. Alla fine del 1. 98. L'Amiga 500 con monitor e FDD esterno (opzionali) Classe di computer: home computer: Paese d'origine: Stati Uniti: Produttore: Commodore Business Machines Inc. Presentazione: 8 gennaio 1987: Inizio vendita: maggio 1987: Fine. Amiga: Amiga 500 avec le moniteur et lecteur de disquette externe de marque Amiga, 1987: Fabricant: Commodore: Type: Ordinateur personnel: Date de sortie: Fin 1985 USA Mi 1986 France. Fin de production: 1994: Environnement. Der Commodore Amiga (spanisch amiga: The Commodore Amiga 4000, or A4000, is the successor of the A2000 and A3000 computers. There are two models, the A4000/040 released in October 1992 with a Motorola 68040 CPU, and the A4000/030 released in April 1993 with a. The first Amiga model, the A1000, required that Kickstart 1.x be loaded from floppy disk into a 256 KB section of RAM called the writable control store (WCS). Some A1000 software titles (notably Dragon's Lair) provided an. Introduction to Amiga Kickstart ROM. Amiga Kickstart ROMs are required in order to boot any Amiga computer. In addition to essential boot functions, Amiga Kickstart contains large parts of the Amiga Operating system (AmigaOS. An Amiga 500 starting up Workbench 1.3, then I play around with it a little. This was impressive stuff in 1987. Mical ed il tutto era controllato da un microkernel (Exec) creato da Carl Sassenrath. Nonostante un precedente accordo con Atari, che aveva inizialmente finanziato lo sviluppo di Lorraine. All'epoca dell'acquisizione il sistema operativo era ancora incompleto, pertanto Commodore decise di mettere da parte alcune componenti del progetto CAOS (Commodore Amiga Operating System) e cerc. Al fine di completare celermente il progetto Commodore commission. Da questa integrazione, il cui diretto responsabile fu Tim King, nacque il modulo Amiga. DOS. Il 2. 3 luglio 1. Lorraine, l'Amiga 1. Amiga), in un evento che vide la storica partecipazione tra gli altri di Andy Warhol. Un anno prima Apple aveva presentato il primo Mac (Macintosh 1. K, monocromatico, gennaio 1. Atari aveva presentato il modello ST e nello stesso periodo Microsoft iniziava a proporre il suo MS- DOS su PC IBM compatibili con MDA. Dopo l'Amiga 1. 00. Numerose sono state negli anni le modifiche proposte da produttori hardware di terze parti. In particolare, sono state rese disponibili schede acceleratrici con processori Power. PC, schede di espansione slot con bus PCI, schede audio a 1. USB. Amiga ha subito innumerevoli vicissitudini legate ai fallimenti di Commodore prima, Escom e Viscorp poi, per poi diventare propriet. Anche l'hardware, basato su architettura Power. PC, . Le due compagnie attive nel settore sono l'italiana ACube Systems e l'inglese A- EON Technology. La produzione di queste schede madri . Amiga. OS 4. 1 (messo in commercio nel 2. L'azienda italiana ACube Systems produce piattaforme con CPU Power. PC (Sam. 44. 0ep, Sam. Sam. 46. 0EX) e Motorola 6. Minimig) totalmente compatibili con Amiga. OS. L'hardware di Amiga era gestito dal sistema operativo. Amiga. OS che gi. Nel 1. 98. 6, con la release 1. Amiga implement. Il plug and play di Amiga. OS, Auto. Config, a causa di un bug non fu utilizzato fino al 1. Amiga. OS. Grazie ad essa sono nate innovazioni come il puntatore del mouse animato, icone animate e oggetti file format IFF standardizzati (Interchange File Format). Alcune delle principali possibilit. I sistemi operativi Amiga 4. OS dello stesso periodo, nonostante alcune soluzioni tampone provvisorie inerenti alla memoria protetta, non ancora completamente implementata. Le particolari caratteristiche del software e dell'hardware Amiga, che furono la ragione del suo successo iniziale, diventarono le cause che ne resero difficile la naturale evoluzione: il sistema operativo mancava di protezione della memoria, il che portava a blocchi del sistema quando alcuni programmi si appropriavano di memoria senza restituirla o sovrascrivevano erroneamente aree di memoria non assegnate a loro. Le grandi capacit. Tra le caratteristiche presenti ci fu una nuova gestione della memoria virtuale con partizione di swap, deframmentazione on the fly della RAM con un sistema intelligente che si occupava di deframmentare nei momenti in cui il sistema non era impegnato e che accedeva alla partizione di swap in automatico, per aumentare la memoria virtuale a disposizione del sistema. L'area RAM occupata dai vettori del kernel Amiga Exec NG (Exec New Generation) era protetta dalla scrittura involontaria di programmi software; i vecchi programmi Amiga in formato Motorola 6. Motorola 6. 8xxx, che non avevano nessun sistema di protezione della memoria, potevano per. Questo motore grafico permetteva effetti di rescaling e zoom in tempo reale, come sulle librerie Beryl e Compiz di Linux, o come su mac. OS. Sono stati realizzati per Amiga alcuni dei primi programmi di Authoring (Amiga Vision), e i primi linguaggi di animazione interpretati (The Director). Sono nati in ambiente Amiga i primi programmi di modellazione e animazione di scene tridimensionali disponibili al grande pubblico a costi contenuti, quali Sculpt 3. D, Vista. Pro, Imagine, Caligari Truespace 3. D, Lightwave 3. D, Maxon Cinema 4. D, Realsoft 3. D, resi disponibili anche su altre piattaforme. Notevole la disponibilit. L'architettura dei programmi Amiga fu presa ad esempio da varie software house: ad esempio, il programma sequencer e editing audio Bars and Pipes fu acquistato dalla Microsoft che utilizz. La tastiera era simile a una comune tastiera PC a 1. BIOS ma dal sistema operativo, risultando perci. Il sistema Bus Zorro di Amiga era presente in due versioni: Zorro II a 1. Il chipset originale era composto da 3 chip custom: Denise, Agnus/Fat Agnus e Paula. Tutti i chip erano prodotti da MOS Technology. La CPU era supportata da un insieme di chip custom che offrivano capacit. La tradizione Amiga, mutuata da quella dei computer Atari 8- bit (i veri predecessori dell'Amiga, visto anche che i progettisti erano gli stessi..), prevedeva inoltre che ogni chip dei chipset venisse chiamato con un nome proprio umano, generalmente di donna. Le macchine Amiga dotate di quest'architettura vengono definite . Esistono tre generazioni di Amiga Classic, ciascuna delle quali . I chipset gestivano inoltre una particolare modalit. I chipset erano in grado di interfacciarsi sia alla TV di casa sia ai monitor e rendevano gli Amiga Classic una piattaforma adatta a diverse esigenze dell'utente. Da segnalare infine che nel 1. Commodore stava lavorando ad un nuovo chipset che avrebbe accompagnato la successiva generazione di Amiga Classic, denominato Advanced Amiga Architecture (AAA). Tuttavia il progetto fu abbandonato nel 1. Amiga. OS indipendente dai chip custom di difficile e costoso aggiornamento. Denise era il chip preposto a generare il segnale video (1. Hz). La palette disponibile di Amiga era grazie a Denise di 3. Denise metteva a disposizione una modalit. Le temporizzazioni video erano parzialmente programmabili e si potevano inoltre ottenere risoluzioni prive di bordi (overscan). Denise poteva segnalare sul connettore video se stava visualizzando il colore di background o meno: questo permetteva di realizzare effetti genlock o chroma key con apparati notevolmente economici per l'epoca. Interlacciamento, overscan e genlock fecero di Amiga la macchina di riferimento per le produzioni video a basso costo. L'organizzazione della memoria grafica era basata sul concetto di bitplane, che si fonda sulla sovrapposizione di piani di bit. Questo tipo di organizzazione . Il risparmio derivava dal fatto che si poteva scegliere di usare solo il numero di bitplane (da 1 a 6) strettamente necessari. Inoltre ogni piano di bit doveva essere memorizzato in un'area contigue di memoria, ma non era necessario che i vari piani di bit fossero contigui tra loro e questo permetteva di ottimizzare l'utilizzo della memoria grafica. Esistevano modalit. Utilizzando il colore . Questo era possibile perch. Gli sprite erano larghi 1. Si poteva fare attach di due sprite per ottenerne uno a 1. In hardware erano rilevate eventuali collisioni tra sprite e playfields. Utilizzando tutti gli sprite il fetch dei dati video non poteva iniziare troppo presto e dunque il bordo sinistro dello schermo doveva restare molto largo. All'epoca il sottosistema sprite era gi. Agnus conteneva: Copper: era un circuito- processore dotato di un set interno di sole 3 istruzioni (MOVE, WAIT, SKIP). Permetteva di cambiare i registri hardware in sincronia con il pennello video, liberando la CPU da questo onere. Questa tecnica permetteva ad esempio di cambiare modalit. Amiga. OS traeva vantaggio del Copper per implementare il concetto di Schermo. Blitter era un circuito inserito nel coprocessore che implementava alcune primitive grafiche in hardware. Elaborando un bitplane alla volta poteva combinare fino a tre porzioni di schermo, rettangolari (A, B e C) copiandole in una quarta zona rettangolare (D). I cosiddetti BOB (Blitter OBject), cio. Una delle loro caratteristiche peculiari grazie al Blitter, era di essere indipendenti dal refresh di tutto il resto dello schermo grafico. Il Blitter implementava un'altra primitiva grafica: il disegno di una linea, durante il disegno di essa poteva effettuare anche un fill. Fat Agnus, successore di Agnus, si distingue da esso per il package. PLCC (Agnus . Sono state utilizzate versioni in grado di indirizzare fino a 5. B di Chip RAM, altre in grado di indirizzare fino a 1 MB di RAM. Paula integrava in s. La parte che pilotava l'audio forniva 4 canali DAC (Digital to Analogue Converter) PCM 8 bit, in modalit. Ogni canale aveva un volume a 6 bit ed un controllo di periodo. Un canale poteva modulare l'altro in periodo o volume (da cui 8+6 = 1. I campioni audio potevano essere forniti via DMA o via CPU. Con il DMA la frequenza di campionamento, relata alle temporizzazioni video, era programmabile fino a circa 2. Hz. Era possibile applicare un filtro passa basso sull'uscita audio. I 4 canali audio vennero col tempo ritenuti insufficienti e si svilupparono mixer software (trackers) per incrementare il numero dei canali. L'hardware audio era dunque innovativo per l'epoca. Tuttavia la mancanza di un'economica porta MIDI integrata, fece s. I chip in questione erano dei MOS 8. MOS 6. 52. 6 usati nel Commodore 6. Introdotto con l'Amiga 3. Il chipset ECS era fondamentalmente l'Original Chip Set con alcune migliorie. Super Denise, successore di Denise, introdusse la super alta risoluzione (fino a 1. Un effetto collaterale del raddoppio delle frequenze video era il raddoppio della frequenza massima di riproduzione di Paula. Altri miglioramenti apparvero sul fronte genlock. Mentre OCS permetteva di . Quest'ultimo modo permetteva di partizionare la palette in due insiemi di pari dimensione, uno . The new versions, which have have been re- built from the original source code, include a number of enhancements and bug fixes and are fully compatible with both real Amiga hardware and Classic Amiga emulation software...
0 Comments
Leave a Reply. |
AuthorWrite something about yourself. No need to be fancy, just an overview. Archives
December 2016
Categories |